Nella provincia di Varese è presente un settore industriale che ha una forte preminenza e che costituisce elemento di molto peso sull’economia territoriale. Tale importanza viene difficilmente riconosciuta a causa della forte diversificazione dei prodotti che da essa derivano.
VARESE come polo industriale?
Si fa riferimento all’industria legata alla realizzazione di prodotti in gomma e plastica, settore in cui Varese detiene il primato non solo per il numero di operatori impiegati, ma anche per i flussi di esportazione.
Il focus che assimila questa tipologia di aziende è costituito dalla tecnologia e dalla lavorazione di questi materiali: la produzione del materiale grezzo, delle macchine (presse) necessarie per il processo di formatura degli articoli, delle lavorazioni vere e proprie, (estrusione, stampaggio, termoformatura, soffiaggio, estrusione in bolla, ….. , di polimeri puri o miscelati con additivi, di termoplastici o termoindurenti o elastomeri).
Detto comune denominatore manifatturiero ha reso il Varesotto un polo industriale di questo settore, che ha giocoforza creato un indotto per la produzione di moltissimi articoli anche di uso comune.
La numerosità delle imprese di tale settore, nate e cresciute nel Varesotto, ha permesso l’insorgere anche di multinazionali che hanno consolidato l’immagine di Varese quale riferimento industriale di questo scomparto.
Queste imprese generano lavoro, che ha permesso l’assunzione di personale nel ramo stesso e nell’indotto legato ai servizi del territorio. Il settore è in continua crescita e ha creato la conseguente necessità di ampliare gli spazi produttivi e di dover cercare, sul territorio Varesino, nuove aree industriali ove operare, o di acquistare capannoni industriali idonei.