La “Carta d’Identità dell’Immobile”
Un servizio che consigliamo a chi intende vendere o acquistare un immobile in sicurezza.
Per essere preparati al momento dell’Atto di compravendita bisogna predisporre per tempo alcuni documenti.
Al momento dell’Atto notarile di compravendita, il Venditore deve presentare le dichiarazioni di Conformità Catastale e di Conformità Urbanistica.
Queste dichiarazioni sono ancora sconosciute e incomprese alla maggior parte delle persone, ma la Conformità Catastale è obbligatoria per legge dal 2010. Mentre la Conformità Urbanistica è richiesta dalla maggior parte dei Notai e dagli acquirenti per avere la sicurezza circa la transazione attuale e futura.
Tutti gli immobili devono essere regolarizzati prima di qualsiasi atto notarile di compravendita. A dichiarare il falso si rischiano sanzioni MOLTO pesanti, oltre alla nullità dell’atto stesso!!
CARTA IDENTITA IMMOBILE
Vediamo in sintesi di cosa stiamo parlando:
- LA CONFORMITÀ CATASTALE consiste nella corrispondenza tra lo stato di fatto dell’unità immobiliare ed i relativi dati catastali. Nonché nella piena rispondenza con la relativa planimetria. Occorre sottolineare che il Catasto dipende dal Ministero delle Finanze e ricopre una funzione fiscale e non urbanistica. Il Catasto non fornisce quindi dati certi relativi alla intestazione della proprietà e tanto meno alla legittimazione urbanistica degli immobili. Per assurdo ci possono essere immobili accatastati, ma abusivi.
- LA CONFORMITÀ URBANISTICA: è la corrispondenza tra lo stato di fatto dell’immobile e l’insieme dei titoli edilizi abilitativi rilasciati dal Comune in tutta la storia costruttiva dell’edificio. Sia come complesso planivolumetrico, sia per le singole unità immobiliari. In altre parole, tale conformità attesta la corrispondenza tra lo stato di fatto dell’immobile con il progetto ed eventuali variazioni. Ad esempio, a fronte di abusi edilizi, devono essere “rintracciati” e citati i relativi condoni / sanatorie: i cui estremi devono poi essere menzionati nell’atto. Mentre in presenza di trasformazioni rilevanti dell’immobile devono essere indicati nel rogito i titoli autorizzativi/ abilitanti con cui sono stati effettuati. E’ prevista l’eccezione per gli immobili costruiti prima del ’67 in quanto potrebbe essere difficoltoso rintracciare progetti e titoli edilizi negli archivi comunali
CARTA IDENTITA IMMOBILE
Questo aspetto di regolarità deve essere verificato prima di ogni intervento edilizio. E anche prima della effettiva cessione immobiliare. Anzi molto meglio sarebbe prima di metterlo in vendita. Ciò infatti è utile per riscontrare degli eventuali abusi o difformità che renderebbero nulli gli atti e/o, che potrebbero costituire il pretesto per rinegoziare al ribasso il valore dell’immobile in sede di vendita.
A tale proposito, L’Agenzia IMMOBILI A VARESE, allo scopo di favorire la vendita dell’immobile, si occupa di predisporre la “Carta d’Identità dell’Immobile”. Una fotografia che mostra lo “stato di fatto” dell’immobile. Un fascicolo contenente tutte le reali caratteristiche dell’immobile, in materia catastale e urbanistica. Lo stato degli impianti, la rispondenza alle normative dei VV.FF. e/o della sicurezza degli ascensori (dove sono presenti). Questo carteggio è a totale vantaggio del Venditore. Infatti costituisce l’insieme dello stato di fatto dell’immobile. Inotre permette anche al venditore di intervenire per tempo a sistemare eventuali non-conformità.
In più la “Carta d’Identità dell’Immobile” favorisce la vendita, in quanto un’analisi di tutti gli aspetti tecnici e legali aiuta l’acquirente ad affrontare un acquisto consapevole e senza sorprese.
